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Il Codice Etico dello Sport per la Città di Milano è nato in un contesto in cui da una parte è divenuta crescente la domanda sociale di pratica sportiva a fini di benessere, qualità della vita e funzione pedagogico-formativa da parte dei cittadini; dall’altra si è verificato un episodio di enorme gravità, ossia l’infiltrazione della criminalità organizzata nelle strutture dello sport di base attraverso la gestione de facto del centro sportivo pubblico di via Iseo ad Affori, emersa nel 2011.
Qui i riferimenti di cronaca relativi alle indagini della magistratura, alla chiusura del centro da parte del Prefetto, all’incendio doloso e alla riapertura dopo i lavori di ristrutturazione. |
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